Opere completePer Francesco Rossi, 1848 - 529 lappuses |
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131. lappuse - Il piede Dalle virginee tue stanze volgevi Al secreto giardino. E presso al lago, In mezzo ai fior prosteso, io sospirando Le tue stanze guardava; e al venir tuo Tremando sorsi. Sopra un libro attenti Non mi vedeano gli occhi tuoi ; sul libro Ti cadeva una lagrima... Commosso Mi t'accostai. Perplessi eran miei detti. Perplessi pure erano i tuoi. Quel libro Mi porgesti e leggemmo. Insiem leggemmo « Di Lancillotto come amor lo strinse. « Soli eravamo e senza alcun sospetto...
131. lappuse - Cessar d'odiarmi alquanto potresti, se col brando io m'acquistassi fama maggior? Un tuo comando basta. Prescrivi il luogo e gli anni. A...
131. lappuse - Misera me! questa mia man, deh, lascia! Delitto sono i baci tuoi! Paolo. Repente Non è non è la fiamma mia. Perduta Ho una donna, e sei tu; di te parlava; Di te piangea; te amava; te sempre amo; Te amerò sino all'ultim'ora! e s'anco Dell'empio amor soffrir dovessi eterno II castigo sotterra, eternamente Più e più sempre t'amerò!