Notizie inedite della vita d'Andrea del Sarto: raccolte da manoscrittiTip. Bonducciana, 1829 - 290 lappuses |
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a-fresco alcuni allora Andrea Del Sarto Angiolo Annunziata Argenv Argenville avea Baldinucc Battista bella Borgh Borghini Canto CAPITOLO Casa Chiesa della SS Chiostrino Cinelli colla Compagnia dello Scalzo Convento copia Crocetta d'Andrea detto Testatore dice dicti dipinto Domenico Domenico Conti drea Duomo di Cortona ebbe Empoli fece figlio Fiorentino fiorini Francesco Franciabigio Frate fresco Galleria di Firenze Giove Gonfiagote Istorie Jacopo Lanzi lavoro Lucrezia Lucrezia Del Fede Madonna del Sacco maniera manoscritto Maria medesimo mente mihi moglie Monache morte Natività Notizie oggi Omero Opere Ottaviano Pajuoli Palazzo Pier di Cosimo Pier Vettori Pitti pittura Poema prezzo quadro quì quod Raffaello Ranocchi Rè di Francia Redi renze Ritratto a olio Rodipane Scrittori scudi Serviti in Firenze Sguazzella Spedale degli Innocenti stanza tavola a olio testa testatoris Topi Toscana Vallombrosa Vallombrosani Vasar Ediz Vasari Via San Gallo Vocabolario XXIV XXXVI
Populāri fragmenti
88. lappuse - Credette Cimabue nella pittura Tener lo campo, ed ora ha Giotto il grido, Sì che la fama di colui è oscura.
183. lappuse - Giovanni, ma posto sopra a colonne: il pavimento era un grandissimo piatto di gelatina con spartimenti di varj colori di musaico; le colonne, che parevano di porfido, erano grandi e grossi salsicciotti ; le base ei capitegli erano di cacio parmigiano; i cornicioni, di paste di zuccheri; e la tribuna era di quarti di marzapane.
183. lappuse - Le basi ed i capitelli erano di cacio parmigiano ; i cornicioni di paste di zucchero , e la Tribuna era di quarti di marzapane . L' Altare veniva figurato da un pasticcio con certi risalti a guisa di candellieri. Nel mezzo era posto un leggìo da Coro fatto di vitella fredda con un libro che aveva le carte di lasagne con le lettere e note di tartufi...
63. lappuse - Vasari dice di granella di pepe") , e « quelli che cantavano al leggio in qualità di cherici eran « tordi col becco aperto, e tutti con certe camiciuole a uso « di cotte , fatte con rete sottile di porco ; e dietro a questi , < come Canonici, erano alquanti piccioni grossi tronfi e
121. lappuse - Andrea, si fermava quivi con gran piacere a vederlo operare, e andavagli accennando i ritratti, che sono in quella storia stati cavati al naturale dal volto di lei medesima, discorrendo col giovinetto ( forse non senza lacrime ) del tempo e luogo ed altre circostanze del suo stare al naturale al marito quando gli faceva. Venendo ora ali...
184. lappuse - ... in qualità di Cherici , eran tordi col becco aperto, e tutti con certe camiciuole , a uso di cotte , fatte con rete sottile di porco , e dietro a questi, come Canonici, erano alquanti piccion grossi , tronfi e pettoruti , co...
182. lappuse - ... faceva bellissima lumiera nel mezzo, onde si vedevano tutti in viso guardando intorno. Quando furono adunque posti a tavola dentro al paiuolo benissimo accomodato, uscì del mezzo un albero con molti rami, che mettevano innanzi la cena...
92. lappuse - E nonostante che i garzoni suoi indovinassono per imparar qualcosa nello star seco, non fu nessuno, o grande o piccolo, che da essa con cattive parole o con fatti nel tempo che vi stesse non fussi dispettosamente percosso; del che ancora ch'egli vivessi in questo tormento gli pareva un sommo piacere.
116. lappuse - ANDREA DEL SARTO. Morto Andrea, la Natura, « Vincer tu me? » disse, e crollò la testa: E cadde la Pittura Velata il volto esangue; e così resta.
63. lappuse - L/ Altare veniva figurato da un pasticcio, con certi risalti a guisa di ca.ndeglieri . Nel mezzo era posto un legr gìo da Coro, fatto di vitella fredda , con un libro che aveva le carte di lasagne , con le lettere e note di tartufi...