Opere di Silvio Pellico

Pirmais vāks
Presso la Vva. Thiériot, 1848 - 668 lappuses
 

Atlasītās lappuses

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Bieži izmantoti vārdi un frāzes

Populāri fragmenti

1. lappuse - Fermatevi, caro voi, gli dissi ; oggi non ho. pranzato ; fatemi portare qualche cosa. — Subito, la locanda è qui vicina; e sentirà, signore, che buon vino!
3. lappuse - E fra un secolo, chi respirerà in queste celle? Oh fugacità del tempo! oh mobilità perpetua delle cose! Può chi vi considera affliggersi, se fortuna cessò di sorridergli, se vien sepolto in prigione, se gli si minaccia il patibolo? Ieri, io era uno de...
465. lappuse - Per chi di stragi si macchiò il mio brando? Per lo straniero. E non ho patria forse Cui sacro sia de' cittadini il sangue? Per te, per te, che cittadini hai prodi, Italia mia, combatterò, se oltraggio Ti moverà la invidia. E il più gentile Terren non sei di quanti scalda il sole? D'ogni bell'arte non sei madre, o Italia? Polve d'eroi non è la polve tua? Agli avi miei tu valer desti e seggio, E tutto quanto ho di più caro alberghi!

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